Quanto volte mi sono sentita porre questa domanda:
- Dottoressa, posso mangiare il cioccolato anche se seguo un regime ipocalorico?
- Ho sentito dire che il cioccolato fà bene, ma non fà ingrassare?
- Dottoressa perché devo prendere il cioccolato fondente, ha anche più calorie?
Quando si segue un regime ipocalorico o sano perchè si consiglia di prediligere un cioccolato fondente al 70% di cacao? Cosa significa? Sostanzialmente il 70 % è riferito al contenuto di cacao, questo designa che la restante percentuale, il 30% , sia relativo al contenuto di zucchero. Ne conviene che un cioccolato al latte e bianco abbia un basso contenuto di cacao ed alto di zucchero ma anche di grassi. Prima di questo, devo aggiungere che , anche il cioccolato, come tutti i prodotti alimentari, segue una normativa la quale consete di essere definito cioccolato il prodotto che contiene almeno il 35% di sostanza secca derivante dal cacao la cuo % è variabile ma all’incirca, si agira tra 14% cacao magro e 18% burro di cacao, la parte grassa del cacao.
In commercio ne esiste una varietà notevole, differenti per gusto e forma, a seconda della qualità e della tostatura dei semi di cacao, del procedimento di lavorazione adottato e del gusto del paese nel quale il cioccolato viene prodotto.
Vediamo nella ffattispecie:
- Cioccolato fondente: contiene solo pasta di cacao, burro di cacao, zucchero, vaniglia e, a volte, lecitina (un emulsionante) in quantitativi variabili. La percentuale di cacao deve essere almeno del 45% e il burro di cacao il 28%.
- Cioccolato extrafondente: La percentuale di cacao che può superare addirittura il 70% del peso.Di altissima qualità questo cioccolato è particolarmente adatto per essere consumato in tavolette.
- Cioccolato al latte: si ottiene con l’aggiunta di latte in polvere, la quale deve essere almeno del 14%, il saccarosio aggiunto non più del 55%, il cacao non meno del 25% del peso.
- Cioccolato amaro: si ottiene in seguito l’estrazione della maggior parte del burro di cacao, il cacao residuo viene tostato e ridotto in polvere. Si ottiene dalla miscela della pasta di cacao con burro di cacao. Non contiene zucchero!!
- Cioccolato bianco: non contiene cacao e alcun genere di coloranti, per cui sotto l’aspetto tecnico non potrebbe essere definito “cioccolato”. Si ottiene miscelando solo burro di cacao per il 20% del peso, latte o derivati per almeno il 14%, e il saccarosio non più del 55%.
Le evidenze ci riportano gli innumerevoli benefici sui livelli di stress, sulle infiammazioni, sull’umore, sulla memoria e sul sistema immunitario
Il cioccolato fondente, al 70%, avendo un elevato contenuto di cacao, con un relativo cospicuo contenuto di flavonoidi, rinomati antiossidanti presenti negli alimenti di origine o derivazione vegetale, come il tè, il vino rosso, gli agrumi e i frutti di